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Il 2017 è stato l’anno del boom turistico per tutta europa

Post flash per commentare la notizia della settimana scorsaWttc: la spesa turistica in Italia cresce il doppio della media mondiale

Premesso che il 2017 è stato un anno davvero positivo per il turismo in Italia, non possiamo tacere sulla notizia di qualche giorno fa e cioè della crescita superiore al doppio della media mondiale. Il dato è vero, ma non dice tanto.

Chi lavora nel settore sa che il turismo rimane ancora un fenomeno molto geografico. Per capirsi, prendete i tedeschi, i viaggiatori più esterofili che ci sono. Se consideriamo i loro viaggi lunghi nel 2017 (+5gg), il 28% sono effettuati in Germania, il 64% in Europa e Mediterraneo, mentre solo l’8% è long haul. Se poi consideriamo le vacanze brevi (che in valore economico contano circa 1/3 delle vacanze lunghe) solo il 26% dei viaggi è effettuato all’estero, e di questi circa la metà nei paesi confinanti. La fonte dei dati è la Forschungsgemeinschaft Urlaub und Reisen appena pubblicata.

Per questo motivo chi vuole veramente farsi un’idea dell’andamento del turismo internazionale in Italia rispetto a quanto accade in altri paesi, deve considerare un ambito geografico più ristretto. La stessa Wttc mette a disposizione i dati della UE. Come potete vedere nel grafico sotto, il tasso di crescita dell’Italia è simile (di poco inferiore) a quello dei Paesi UE, come del resto succede quasi sempre, ad eccezione di alcuni anni.

Se si vuole capire davvero la competitività del turismo italiano nei mercati internazionali bisogna avere la pazienza di analizzare ogni mercato e capire la nostra posizione rispetto ai concorrenti. Di solito è una partita tra Italia, Francia, Spagna, Germania e UK. Non sempre; ad esempio nel mercato belga, dove siamo quinti per quota di mercato, la partita si gioca anche con l’Olanda.

Questi dati sono disponibili in forma grezza, e Officina Turistica in collaborazione con DMI, li renderà presto accessibili in forma di grafici agli iscritti della propria newsletter.

Immagine Pixabay (1)

Antonio Pezzano

Antonio Pezzano assiste enti pubblici e organizzazioni turistiche a disegnare e attuare politiche e progetti che creino valore economico. Il suo ruolo é fornire dati e fatti concreti a chi prende le decisioni. E’ stato per conto della Commissione Europea coordinatore della rete di destinazioni turistiche europee di eccellenza EDEN.

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Antonio Pezzano

Antonio Pezzano assiste enti pubblici e organizzazioni turistiche a disegnare e attuare politiche e progetti che creino valore economico. Il suo ruolo é fornire dati e fatti concreti a chi prende le decisioni. E’ stato per conto della Commissione Europea coordinatore della rete di destinazioni turistiche europee di eccellenza EDEN.

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