Nei prossimi giorni l’Isola d’Elba ospiterà un piccolo blogtrip dedicato alle vacanze con i bambini. Se volete seguire le mamme blogger, durante le scorribande elbane, potete farlo seguendo l’hashtag #Elba4Kids.
L’iniziativa è stata organizzata dall’Hotel Le Acacie di Naregno. Cristiana Bartolini, che gestisce l’hotel con la sua famiglia, da sempre lettrice appassionata del blog e spesso supporto ai nostri “esperimenti”, ha inoltre voluto creare un momento per interrogare addetti ai lavori e non, circa i metodi di comunicazione con i quali promuovere l’Isola in momenti particolari come quello attuale: di crisi economica a livello internazionale e di vuoto comunicativo per la destinazione. Un incontro non troppo formale dove tutti potranno confrontarsi e scambiare idee.
Cristiana mi ha invitato a parlare dell’esperienza di Officina Turistica quale osservatorio e laboratorio che, proprio sull’Elba, ha condotto ricerche e messo in campo esperimenti che hanno riscosso interesse a livello nazionale. L’appuntamento è fissato per il 6 settembre alle ore 17:00 a Naregno presso l’Hotel Le Acacie, tutti gli interessati sono invitati a partecipare.
Il titolo dell’incontro è “L’Isola che… Comunicare una destinazione nell’era di internet” e che ci fosse la necessità di interrogarsi proprio su questi temi ce ne danno conferma le ultime notizie dell’Osservatorio del comparatore prezzi hotel trivago.it. Nella top 10 delle destinazioni di mare più cercate in settembre non compare nessuno dei comuni elbani.
Questa mattina, appena ho ricevuto il comunicato da trivago.it, ho contattato l’amico Stefano Manzi che mi ha prontamente aggiornato sulle posizioni “elbane” e mi sono un po’ rinfrancato: le prime sono Capoliveri al 14° e Portoferraio al 17° posto. Per farvi un’idea Sorrento è 15°.
Il fatto che Capoliveri, prima tra le elbane, sia da sempre il laboratorio per gli esperimenti di Officina Turistica e che l’amministrazione capoliverese si sia avvalsa di noi per la comunicazione social mi fa sentire un po’ parte di questo “piccolo primato” che, però, deve migliorare guardando con fiducia al prossimo anno di collaborazione con il Comune.
Io penso che, oltre alla comunicazione, sicuramente importante, una meta diventi allettante se è facilmente raggiungibile. E posso giurarvi che fa angoscia vedere che per fare 240 km da Giano dell'Umbria a Piombino in treno devi cambiare minimo 3 volte metterci 5 ore minimo spendendo almeno 25 euro…
Caro Ernesto, grazie per il tuo commento. In effetti l'Elba non gode di buoni collegamenti ferroviari. Ne patiscono le conseguenze, in particolare, gli studenti universitari dell'isola. Detto questo, e comprendendo la tua segnalazione, va detto che anche l'Umbria, vuoi per la sua collocazione, non gode di favorevoli collegamenti ferroviari con il resto d'Italia. Quindi doppio problema! In passato dovevo raggiungere l'Umbria da Grosseto, ho sempre dovuto preferire la macchina al treno, con gravi danni alle mie finanze. Non credo comunque che i vettori ferroviari collegheranno mai Giano nell'Umbria con Piombino Marittima con l'alta velocità. Tocca rassegnarsi. 🙂
Magari basterebbe un volo navetta PISA-ELBA di soli 40 min, per dimezzare la percorrenza in treno e agevolare i turisti ad arrivare all'Elba.
Tiro l'acqua al mio mulino …..: dal 2013 vorrei far partire il collegamento aereo PISA-ELBA-PISA, in attesa della continuità territoriale, fatto con serietà e professionalità, con la certezza che il volo parte sempre e comunque, secondo un orario pre-stabilito. Per ora solo estivo per stare dentro al budget!!!!
Penso che un'alternativa al traghetto l'Elba la debba avere alle soglie del 2013! E' insufficiente offrire quell'unico mezzo per raggiungere l'Isola considerato che avete a disposizione un aeroporto come Pisa dove transitano voli da/per tutta Italia ed Europa. Penso che sia davvero difficile promuovere OGGI un'Isola che non abbia dei collegamenti aerei costanti e sicuri con il Continente e l'occasione grande che avete è proprio data da un collegamento navetta con PISA!!!
Tornando un attimo al tema “vacanze con bimbi” vi do un dato ricavato dalla nostra piccola esperienza di voli di linea dell’estate 2013: 1124 passeggeri trasportati di cui 43 bambini (2-12 anni) e 20 neonati (-2 anni). Dei 43 bambini trasporti ben 18 sono stati MINORI NON ACCOMPAGNATI!!!
Buon lavoro a tutti. dina peverelli – Vettore Silver Air