Con luoghi nelle vicinanze Facebook imprime l’accelerazione del business sul social network
Luoghi nelle vicinanze, Facebook ha perso la pazienza e si fa sempre più pressante nell’individuare aziende che usano profili personali per fini aziendali.
Come scrissi in un post di qualche mese fa infiniti professionisti del settore predicano fior di motivi per “mettersi in regola” e varie tecniche per fare un passaggio il meno doloroso possibile.
Ma non c’è niente da fare, continuano ad arrivare caterve di richieste d’amicizia da parte di aziende, negozi, bar e alberghi. Se provi a spiegare che trattasi di rischioso utilizzo del network ti rispondono: ma posso targare tutti, ma funziona meglio, ma ha più visibilità. Ecco che, in particolare per il settore della ristorazione e per quello alberghiero, è arrivata la madre di tutte le motivazioni per il definitivo passaggio all’utilizzo responsabile.
E’ arrivato il servizio “Luoghi nelle vicinanze” con il quale Facebook cerca di imitare tutti i servizi di geolocalizzazione (Foursquare per citarne uno che, tra l’altro, mi pare in periodo di stanca). Su Facebook, lo sappiamo, ci sta un sacco di gente. Come apparire correttamente sulla mappa con un profilo personale? Non esiste, non si può, non ci sei! Se hai una pagina aziendale mal gestita nella mappa non esisti, figurarsi se ha un profilo personale. I tuoi clienti, miei amici, non potranno fare il check in e la tua assenza sul geolocalizzatore del network potrebbe farmi preferire un altro locale, albergo, campeggio…
Quindi non solo dovrai abbandonare il profilo personale erroneamente utilizzato, ma dovrai controllare che la tua pagina aziendale disponga di una collocazione adeguata, che sia registrata nella giusta categoria, che possa accogliere le recensioni, e che contenga tutti i dati necessari per essere ben posizionata nelle directory che il servizio fornisce in automatico.
Adesso ti chiedo, sei disposto a sparire dalle mappe solo per il fatto che con il profilo personale, puoi – ammettilo – taggare tutte le persone che vuoi su quelle immagini di locandine improbabili, su quei pessimi multicromatici menu che appariranno sulle bacheche del mio amico che abita a Londra e se, nello stesso momento, qualcuno della tua città ti cerca sulla mappa non riesce a trovarti?
Svegliati, passa alla pagina aziendale e passaci bene, mi raccomando!
Robi Veltroni è il fondatore di Officina Turistica. Venditore di camere, si occupa di marketing e pubblicità nel turismo da circa vent’anni. Ha iniziato a lavorare in albergo nel 1979: dopo aver vissuto nei viaggi degli altri per oltre trent’anni, si è trasferito in Maremma.
Membro del comitato di programma di BTO – Buy Tourism Online.
Attualmente è direttore d'albergo, consulente in direzione delle aziende turistiche e dell'ospitalità, formatore in management alberghiero, marketing turistico e web marketing.
Robi Veltroni è il fondatore di Officina Turistica. Venditore di camere, si occupa di marketing e pubblicità nel turismo da circa vent’anni. Ha iniziato a lavorare in albergo nel 1979: dopo aver vissuto nei viaggi degli altri per oltre trent’anni, si è trasferito in Maremma.
Membro del comitato di programma di BTO – Buy Tourism Online.
Attualmente è direttore d'albergo, consulente in direzione delle aziende turistiche e dell'ospitalità, formatore in management alberghiero, marketing turistico e web marketing.