Hilton punta sul lifestyle con NoMad Hotels e Graduate Hotels, oltre alla partnership con Small Luxury Hotels of the World e AutoCamp.
Hilton e AutoCamp
A febbraio Hilton ha annunciato una nuova partnership esclusiva con la principale società di ospitalità all’aria aperta AutoCamp per offrire agli ospiti un’esperienza che fonde lo spirito di un’iconica avventura all’aria aperta con l’ospitalità e il design all’avanguardia di un boutique hotel, in scenari spettacolari che includono proprietà adiacenti a famosi parchi nazionali e un’esperienza che va oltre il “glamping”.
I soggiorni AutoCamp saranno prenotabili sui canali diretti di Hilton e i membri Hilton Honors potranno guadagnare e riscattare punti e usufruire di vantaggi esclusivi per i membri mentre visitano anqche questo tipo di località ambite negli Stati Uniti.
Hilton e Small Luxury Hotels
Sempre a febbraio, Hilton e Small Luxury Hotels of the World hanno annunciato un’esclusiva partnership strategica che accoglierà gli ospiti Hilton in centinaia di hotel di lusso indipendenti nelle destinazioni più ambite di tutto il mondo. La partnership amplierà notevolmente le esperienze di lusso offerte da Hilton andandosi a unire agli hotel dei marchi in crescita Waldorf Astoria Hotels & Resorts, Conrad Hotels & Resorts e LXR Hotels & Resorts.
Attraverso questa partnership, tutti i clienti Hilton, compresi gli oltre 180 milioni di membri di Hilton Honors, potranno prenotare, guadagnare e riscattare punti per soggiorni presso tutte le proprietà aderenti, ovvero 560 boutique hotel di lusso in 90 paesi.
Hilton e NoMad Hotels
Ad aprile Hilton ha inoltre acquisito la maggioranza del gruppo Sydell, la società madre del marchio NoMad Hotels. L’accordo affida a Hilton il compito di espandere il marchio NoMad, attualmente limitato agli hotel di Londra e Las Vegas, fino a 100 hotel, con accordi già in fase di stipula per i primi 10 hotel.
Questo nuovo marchio, rafforza da subito l’offerta di Hilton nello spazio competitivo del lifestyle di lusso, che oggi conta presidi come Marriott, Hyatt e Accor Ennismore.
Il “buy small” di Hilton è una strategia di crescita simile a quella adottata da IHG Hotels & Resorts con il marchio più piccolo Regent, di cui la società ha acquisito la maggioranza nel 2018 per prenderne ora il controllo esclusivo.
Hilton e Graduate Hotels®
Infine, sempre ad aprile, Hilton ha annunciato un accordo con Adventurous Journeys Capital Partners per acquisire il marchio Graduate Hotels, aggiungendo un tassello significativo per diventare leader nel settore dell’ospitalità nel mercato globale degli hotel lifestyle.
Hilton pagherà 210 milioni di dollari per acquisire tutti i diritti sul marchio Graduate in tutto il mondo, stipulare accordi di franchising per tutti i Graduate Hotels esistenti e firmati e diventare responsabile dello sviluppo e della crescita futuri del marchio. AJ Capital rimarrà proprietaria delle oltre 35 proprietà operative e in fase di sviluppo di Graduate, ciascuna delle quali sarà gestita in base ad accordi di franchising Hilton a lungo termine.
“Adding Graduate Hotels to our portfolio of award-winning brands accelerates our expansion in the lifestyle space by pairing an existing much-loved brand with the power of Hilton’s strong commercial engine to drive growth.”
Chris Nassetta, Hilton CEO & President
L’aggiunta dei Graduate Hotels al portfolio globale di Hilton offrirà a milioni di viaggiatori l’accesso allo stile di vita delle principali città universitarie. Ogni Graduate Hotel è infatti progettato per riflettere il carattere unico dell’università locale, offrendo l’ambiente perfetto per giornate di gioco, riunioni, lauree, visite al campus e altro ancora.
Anche i Graduate Hotels saranno disponibili per la prenotazione tramite i canali Hilton entro la fine dell’anno e parteciperanno a Hilton Honors.
L’aggiunta di Graduate, così come le altre recenti acquisizioni e partnership, si aggiungono al portafoglio lifestyle in rapida crescita di Hilton insieme a Canopy by Hilton, Curio Collection by Hilton, Tapestry Collection by Hilton, Tempo by Hilton e Motto by Hilton, ciascuno dei quali è stato lanciato negli ultimi 10 anni per rispondere alle esigenze della crescente domanda da parte dei viaggiatori per esperienze di viaggio localizzate, nei mercati e nei segmenti in più rapida crescita del settore.
Silvia Moggia
Italo-argentina cresciuta alle Cinque Terre, laureata in Conservazione dei Beni Culturali e specializzata in Francia in Mediazione Culturale e Gestione dello Spettacolo, dopo un anno presso l’agenzia internazionale IMG, ha iniziato a lavorare alla direzione della programmazione e artistica dell’Opéra di Parigi nel 1998 per poi essere nominata direttrice di produzione e programmazione al Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia nel 2005. Dal 2011 è tornata in Italia per motivi familiari riconvertendosi nel settore turistico e ha da poco ultimato il master in Hospitality 360 presso la Cornell University, dopo il corso in Tourism Management presso la stessa università. Gestisce il boutique hotel di famiglia a Levanto, si occupa di promozione e sviluppo per altre strutture ricettive e destinazioni, è Data Storyteller & Strategist per The Data Appeal Company e per Vertical Media è incaricata delle strategie di marketing e comunicazione di Destination Florence. Nel tempo libero viaggia ed è web writer nel settore travel e scrive un proprio blog di viaggi indipendenti in solitaria.
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