Volevo scrivere un post riassuntivo con breve commento sugli undici, dico undici, panel della ultima BTO. Ma arrivo solo ora a casa, dopo una traversata con un mare non troppo ma ben mosso e nel cuore della notte, figurarsi se riesco a fare un post del genere. Allora mettiamola sul ridere visto che Claudio Socialware Vaccaro, autore di un bell’intervento nel panel di Diegoli, mi ha dato del “divertentissimo ma preparatissimo“.
Volete sapere cosa mi ha fatto sorridere? Mentre sui social arrivavano critiche sul panel del Cecchino Miope, quello moderato dalla mia prof. ganziale preferita Roberta Milano, inerente alle cattive pratiche usate per il marketing territoriale dagli enti (spendaccioni) pubblici, mi veniva in mente una notizia che girava ieri sui social media e che annunciava il fatto che italia.it (per rimanere in tema di marketing territoriale) è “nelle mani di Monrif/Paesionline“. Mi direte che c’è da ridere?
C’è da ridere per due motivi il primo perché mi è venuto in mente quel personaggio che dal pubblico ha fatto quello spottone/markettone per Paesi on Line (presentandolo come quello che “viene dopo TripAdvisor”, non capisco se alludesse alle serp oppure se TA ha dei problemi di eiaculazio precox). La seconda risata me la sono fatta perché su La Nazione, giornale del gruppo Monrif, gruppo che insieme a Paesi on Line dovrebbe curare i contenuti di italia.it, hanno confuso in questo articolo Firenze con Milano. Per un gruppo che deve illustrare territorialmente l’italia per conto della Ministra per il Turismo non è male. L’unica consolazione è che Roberta Milano, dato l’immaginabile futuro rischio, ha già a disposizione il prossimo panel del BTO: dal cecchino miope al becchino presbite, storia di un funerale!
Ecco, mentre scrivo è ripreso a piovere: