Lo spread del turismo si misura anche nella propensione alle offerte stracciare, pratica molto in voga tra Italia, Spagna e Grecia.
E’ uscito il rendiconto semestrale con il quale TripAdvisor rileva le maggiori tendenze dell’industria alberghiera. Già Roberta Milano ha messo in risalto con un breve post quanto il turismo sia rappresentativo dell’economia mondiale.
E’ così che anche dati molto particolari dell’analisi di metà anno di TripAdvisor confermano la situazione economica all’interno dell’Europa. Purtroppo la spirale dell’offerta ha colpito proprio quei paesi che, per situazione economica, dovrebbero uscire dalle logiche delle tariffe super ribassate. Vendere sotto costo infatti, non apre nuove fasce di mercato, ma accelera la situazione di crisi.
Ecco quindi che alcuni indicatori ci confermano quanto sia a rischio il turismo all’interno di stati economicamente provati.
Non è un caso che gli albergatori più propensi a offrire “tariffe stracciate” siano greci, spagnoli e italiani.
Così come non è un caso che Gran Bretagna, Francia e Germania siano quelle destinazioni dove gli albergatori non fanno sconti o offerte speciali.
Non vorrei azzardare ragionamenti di politica economica troppo elevati ma, se la connessione tra economia e turismo è così marcata, è proprio difficile individuare i settori sui quali uno Stato è chiamato a intervenire per far ripartire l’economia?
Se volete leggere tutto il rendiconto di TripAdvisor (versione italiana) cliccate qua
Aggiornamento: l’amico Andrea Zironi dello Studio Giaccardi & Associati – studio con il quale collaboro – ha approfondito l’analisi del sondaggio di TripAdvisor spostando la lente di ingrandimento sull’aspetto relativo all’utilizzo dei social media. Vi siete sempre chiesti se l’utilizzo e l’investimento sui social media offre ROI apprezzabili? Leggete il post di Andrea, potreste trovarci una risposta molto interessante.