“Potremmo farci molte cose da soli, se solo avessimo
la conoscenza, l’intelligenza e la generosità per farle”
Gianluca Diegoli
Ormai non c’è albergatore che, in questi periodi di stagionalità bassa, non stia pensando al social couponing, tutte le strutture in particolare le più piccole, quelle a gestione familiare, sono nel mirino dei marketer assatanati delle piattaforme di couponing più o meno note. Il fenomeno, come dico spesso, non è da prendere alla leggera e il meccanismo, nel suo moltiplicatore d’effetto, spesso sfugge a operatori che si trovano a confrontarsi con montagne di lavoro inatteso e “venduto” sotto costo, spesso per disattenzione o scarsa informazione – da qui la citazione di Diegoli.
Ma cosa c’è di buono nel social couponing? Il fatto che riesce a sollecitare un mercato in crisi e che può aprire i contatti con nuovi clienti. Ma è proprio necessario, oltre allo sconto al cliente, pagare fior di commissioni (fra il 50 e il 25% a seconda delle piattaforme) alle società di couponing?

Grafico di http://blog.shopsocially.com
Già qualche anno fa presentai l’esempio di NH Hoteles che iniziò a proporre coupon ai propri clienti fidelizzati con NH World. Direttamente, senza intermediario alcuno. Nei giorni scorsi ho rintracciato altri due casi interessanti dei quali vorrei parlarvi.
Il primo è quello dell’Hotel Ristorante La Tonnara di Amantea che oltre alla sezione offerte ha aperto un vero e proprio sottodominio dedicato al couponing fatto in casa. Fatto in casa, per chi come me ama le cose buone e genuine, significa fatto bene. I deals della Tonnara salvano una buona fetta di commissione al gestore e consentono di ottenere sconti d’effetto invitante per l’ospite e di rientro economico sufficiente per chi vuole promuovere le proprie attività con questi strumenti.

Altro esempio interessante è quello di Info Alberghi S.r.l. che consente agli albergatori della riviera romagnola, presenti con la propria struttura sul portale www.info-alberghi.com di poter liberamente inserire dei coupon di sconto che i clienti possono scaricare direttamente dal sito, senza impegno economico alcuno, così come da parte del gestore non vi è alcuna spesa per essere presenti sulla vetrina d’offerte.
Il sistema dei coupon è costituito da pochi semplici passi che deve compiere, da un lato l’albergatore, dall’altro il cliente. L’hotel: crea il coupon. Il sistema invia una mail di conferma all’hotel. Il cliente scarica il coupon. Il sistema invia due mail di conferma, al cliente con il coupon e il riepilogo dei dati
dell’hotel e all’hotel con i dati del cliente. L’hotel a questo punto può contattare direttamente tramite mail il cliente che ha scaricato un coupon per finalizzare la prenotazione oppure il cliente può contattare l’hotel direttamente via mail o telefono per effettuare la prenotazione. Quando l’albergatore riceve un cliente con coupon deve validare il coupon.
Che dire? Evidentemente se lasciamo che l’onda ci travolga è probabile che ci si faccia male, è invece sufficiente avere buon senso, passione e voglia di fare e di tenersi informati.
Come dice Diegoli basterebbero la conoscenza, l’intelligenza e la generosità per farle.
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