Torno a scrivere su Officina Turistica per parlare della nuova edizione di BTO che prende il via oggi dal meraviglioso Salone di Cinquecento a Palazzo Vecchio e proseguirà per ben cinque giornate interamente dedicate al mondo del turismo.
Per stare al passo con i tempi e allinearci con un mondo e un settore in costante evoluzione e che guarda al futuro, BTO non sarà più l’acronimo di Buy Tourism Online, ma Be Travel Onlife, che rispecchia perfettamente la situazione attuale ed è una logica continuità delle riflessioni sul concetto di Onlife cui abbiamo dedicato la scorsa edizione.
L’online, infatti, non può essere più concepito come un canale a sé in un mondo iperconnesso, ma come parte integrante del nostro modo di essere, comunicare e interagire con il mondo del viaggio. La strategia diventa determinante, l’essere (be) prima dell’agire. Questa la chiave per affrontare il nuovo decennio e le sfide che ci presenta la pandemia.
Be Travel Onlife definisce un nuovo modo di affrontare l’innovazione del viaggio e lo dimostreranno in nostri speaker, che per questa edizione ibrida saranno in presenza, collegati da remoto o in versione ologramma.
BTO 2021, a new frictionless world
Il sottotitolo, e la tematica al cuore di questa edizione, è “New Frictionless World”, perché la semplificazione delle esperienze digitali è il segreto del successo delle principali piattaforme online, proprio a partire dalla fine della più grande friction degli ultimi decenni, la diffusione del Covid-19.
Questa tematica verrà affrontata e sviluppata partendo dalla giornata inaugurale odierna e durante le quattro giornate del 25, 26, 29 e 30 novembre, con focus rispettivamente su Digital Strategy & Innovation, sezione curata da Giulia Eremita e Rodolfo Baggio; Destination che vede la regia di Emma Taveri; Food & Wine a cura di Roberta Milano e infine Hospitality a cura di Lara Fantoni. Il tutto per consentire una modularità, anche di acquisto del biglietto, che cerca di venire incontro il più possibile alle esigenze dei partecipanti.
Focus sui dati
Non voglio svelare troppo, ma ci tengo ad anticipare che un focus importante sarà legato al tema del turismo d’affari, al centro della ricerca di Sociometrica dal titolo “Il futuro del turismo business in Italia” che verrà presentata in anteprima da Antonio Preiti, professore all’Università di Firenze. Lo studio, che vedrà anche una presentazione più estesa nella giornata conclusiva, ha preso in esame 2500 aziende in tutta Italia sull’impatto del Covid su viaggi d’affari, meeting, congressi e viaggi di istruzione.
I dati saranno protagonisti anche nell’atteso panel dedicato a Google Trends e Google Destination Insights in cui interverranno Furio Gianforme, Industry Head Travel, Apps & Education Google e Giovanni Benassi, Analytical Lead per il Travel Google. La ricerca di Ipsos “Turismo eno-gastronomico: il rilancio sostenibile dell’Italia”, verrà inoltre illustrata in anteprima il 29 novembre durante la giornata con focus sul Food and Wine.
Come ogni anno, non mancano le firme di Officina Turistica tra membri del comitato scientifico e relatori e vi invito quindi a consultare il programma dettagliato per seguire i loro interventi.