Questa mattina una agenzia dettagliante dell’Emilia Romagna, più Romagna che Emilia ha prenotato e confermato una camera per il tramite di una OLTA. Ho poche camere residue: e’ l’unico canale alternativo al mio booking on line che mi consente di ottenere un ricavo medio interessante.
Una richiesta simile a quella del dettagliante per date e numero di persone, nell’arco di due ore, mi giunge da un importante TO a livello nazionale e da altri due intermediari che pubblicano cataloghi cartacei. Ovviamente la commissione retrocessa dalla OLTA è buona ma non basta all’operatore che, come tanti altri – fortunatamente non tutti – cosa fa?
Acquista da un reseller a tariffe all’ingrosso e rivende un contratto di un TO classico a catalogo. Il cliente paga la tariffa di listino e il dettagliante non guadagna solo il 10/15 per cento che offre il TO (con il quale fa finta di prenotare) ma anche lo scarto tra OLTA e prezzo da catalogo del TO con il quale l’utente crede di viaggiare.
Questa volta però l’OLTA è rimasta sola, a tariffe sostenute e in linea con i cataloghi cartacei e la dettagliante non è riuscita a vendere il prezzo alto e a comprare a tariffe superscontate. In sostanza il contratto è stato fatto con il TO (ovviamente quest’ultimo all’oscuro di tutto) prima ancora della conferma del TO stesso. Allo stesso tempo si compra dalla OLTA, anche alla cieca, sperando che questa sia ultra conveniente, ma questa volta non è andata così.
Alla fine la dettagliante stremata dalla ricerca del miglior prezzo mi chiama chiedendomi che la camera che ha fermato con la OLTA la potevo confermare con un “netto” inferiore del 20%.
Al mio invito a riconsiderare questo modus operandi come poco serio mi è stato risposto: la tua fortuna è che hai un bell’albergo e che è agosto… ma sei un po’ indietro bello, aggiornati!!!
Tenuto conto che cerco di aggiornarmi abbastanza di frequente mi chiedo e vi chiedo: è giusto opzionare una camera e poi continuare a chiedere la stessa a tutti gli operatori? Se non mi fossi accorto di questa coincidenza mi sarei trovato “sotto data” con quattro camere opzionate da quattro operatori diversi, tre delle quali sarebbero inesorabilmente rimaste vuote solo per il fatto che il dettagliante stava cercando di guadagnare un extra profitto di “ben” 100 euro.
Buone vacanze a tutti, ora vado a aggiornarmi un po’… alla ricerca non solo della parity rate ma anche del parity discount!!!
Come sempre i vostri commenti, suggerimenti e impressioni sono i benvenuti…
Per fortuna non tutti adv sono come l'aggiornata collega della quasi Romagna
E' una spia, un campanello d'allarme.
Mi par di vedere le tecniche e i metodi della finanza creativa appplicati al turismo