Sono sempre di più le notizie di insoddisfazione relative al social commerce ma quella di cui vi parlo questa sera è veramente emblematica. Negli alert che ho attivato su tutte le parole relative al social commerce, oggi mi è arrivato un link dal titolo Situazione Groupon.
"Come il cacio sui maccheroni…" Mi occupo spesso di Groupon e devo dire che ho ravvisato situazioni come quella descritta nell'ottimo post in varie situazioni. Per questo qualche tempo fa scrissi la prima legge del (in)successo di Groupon che riporto con piacere: "La consapevolezza di consumatori e aziende è inversamente proporzionale alle possibilità che il successo di Groupon continui". Per chi vuole approfondire… http://paoloratto.blogspot.com/2011/09/la-prima-legge-del-insuccesso-di.html
ho seguito ieri sera i vostri passaggi su twitter e scrivo ora come utente Groupon che si sentirebbe di consigliare la formula ad albergatori che hanno necessità di riempire giorni morti. Il problema è che non ci si accontenta mai. Groupon vende più del previsto e l'hotel non vuole rinunciare ad altri guadagni. Chi cerca Groupon? I patti chiari subito sono una garanzia per noi che usiamo i coupon e per l'hotel che può cos' contare su nuove opportunità. Io non sarei mai andata in un certo hotel a Napoli. L'ho fatto con G e son rimasta soddisfatta. Stessa cosa a Firenze ma meno soddisfatta del trattamento. Occorre pensarci: Il contratto si stipula in due più uno. G, l'hotel e il cliente.
'fare' Groupon con 7 camere ? A breve post sul blog una riflessione sempre su questo tema, da utente/utilizzatore
@moglie grazie per il commento. bisogna anche pensare al fatto che la tariffa che il portatore di coupon ha pagato viene divisa in parti uguali tra G e l'albergatore. Quindi se lo sconto è del 66% il 34 che rimane è 17% a G e 17% all'albergatore. L'unico uso possibile è fini pubblicitari per aziende in fase di lancio, riqualificazione o "alla canna del gas". Perché altrimenti vendere incassando solo il 17% del prezzo di listino? Se in queste condizioni resta comunque un margine di guadagno al titolare evidentemente questo applicava all'origine una tariffa, consentimi il termine, "disonesta" A presto… 🙂
@Paolo Ratto
"La consapevolezza di consumatori e aziende è inversamente proporzionale alle possibilità che il successo di Groupon continui"
Sintesi efficace…il ns. progetto Il Grouponista Ignaro è basato proprio su questo.
opinionigroupon.wordpress.com