Tempo fa vi raccontai del video pubblicitario di Groupon Milano che conteneva una imperdonabile inesattezza: si parlava di un 5 stelle elbano mentre in verità si trattava di un 4 stelle. Un classico esempio di over promise/under deliver, in pratica quell’atteggiamento utilizzato da chi offre servizi e che porta poi il consumatore a trovare meno di ciò che si aspetta, con gravi danni per la reputazione.
E’ un sistema molto in uso nel couponing, una volta c’è cascata pure Letsbonus in questo tipo di inesattezze.
Poi ti ritrovi a fare i conti con questi commenti al dubbio espresso in un post che era questo:
“Delle due l’una: o i prezzi al pubblico in origine erano talmente gonfiati da consentire agli operatori margini del 75% oppure si sta lavorando in perdita, in un momento di crisi, e spesso si tratta di aziende che lavorano sotto il peso di mutui e fidi bancari“.
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Forse non ha considerato gli add-on? tipo il drink e il dolce tipico?
In ogni caso lavorare a 79 Euro è lavorare in perdita.. Guadagna solo Groupon.
Saluti
Caro Bloghotel, non credo che Groupon abbia un metodo così sofisticato per conteggiare quei famosi 40 milioni di risparmio. Lui mi offre la camera, le altre cose sono un evidente omaggio dell'albergatore non di Groupon.
Non c'è dubbio che chiunque agisca con Groupon, a meno che non gonfi i prezzi iniziali, lavora sotto costo. In questo caso però ritengo che la scelta del cuponing non sia da condannare: l'hotel in questione è in fase di rilancio e con una attenta ottica di customer satisfaction potrebbe fidelizzare, cosa difficilissima, qualche ospite.
Grazie, continua a intervenire su Officina.
In realtà credo che siano proprio gli add-on che gonfino il prezzo finale. Il commerciale ti contatta, ti guarda la tariffa media in cui sei fuori su booking, te la riduce del 50-60% e poi la gonfia con gli add-on.. Non si tratta di omaggi del povero albergatore, sono consigli/imposizioni che Groupon ti mette sul piatto. Della serie dovremmo uscire proprio ad un prezzo stracciato per vendere ma se aggiungiamo questo questo e questo allora riusciamo a recuperare qualche euro in più e a vendere lo stesso.
Quando si parla di cifre cosi basse il valore di un welcome drink (5 Euro?) il dolce tipico (10Euro?) la colazione compresa in alcuni casi o servizi di SPA (anche 30-60 Euro?) in altri, possono veramente gonfiare il prezzo a piacimento.
In ogni caso non per criticare, voglio solo aggiungere un piccolo contributo. E ad ogni modo sono molto contrario all'utilizzo di questo sistema poiché mortifichiamo il nostro lavoro all'ennesima potenza e banalizziamo il prodotto turistico all'inverorsimile.
Cordiali saluti