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Mesa, in Arizona, è la prima città a ottenere il sigillo Destination Verified da Wheel the World, una rinomata piattaforma di prenotazione online dedicata all’assistenza dei viaggiatori con disabilità.

Una breve travel news che mi riempie di gioia, perché tratta di una destinazione che amo particolarmente e perché dimostra che l’inclusività e l’accessibilità sono obiettivi realizzabili ovunque, poco importa la complessità del territorio, e che sono sempre vincenti.

Attraverso il programma Destination Verified, Wheel the World invia mappatori qualificati per visitare e valutare le destinazioni. Esperti che valutano la veridicità e affidabilità delle informazioni relative all’accessibilità tramite il loro Wheel the World’s Accessibility Mapping System.

Una volta raccolti i dati, l’organizzazione fornisce raccomandazioni ai fornitori di servizi di viaggio su come migliorare la loro infrastruttura, oltre a offrire loro l’accesso alla loro piattaforma di e-learning per espandere la loro conoscenza sulle disabilità e sull’accessibilità.

Sigillo Destination Verified da Wheel the World

Nell’ambito della continua missione di Visit Mesa per garantire che Mesa sia considerata una delle destinazioni di viaggio più inclusive e accessibili del Nord America, l’organizzazione ha collaborato con Wheel the World per fornire ai viaggiatori informazioni avanzate sulle esperienze accessibili a Mesa e collegarli con gli itinerari suggeriti in base alle loro esigenze personali. 

“Il nostro obiettivo a Visit Mesa è consentire ai viaggiatori di tutte le abilità di pianificare con sicurezza i loro viaggi verso la nostra destinazione. L’ottenimento del sigillo Destination Verified dimostra a Mesa che ci impegniamo a promuovere viaggi inclusivi e a mostrare pratiche che abbracciano l’accessibilità. La collaborazione con Wheel the World ci ha fornito istruzione, risorse e guida che alla fine ci aiuteranno nella nostra missione di diventare una delle destinazioni più accessibili del Paese. Non vediamo l’ora di aggiungere altre attività commerciali a Mesa su Wheel the World, fornendo così più opzioni ai visitatori di tutte le abilità.”

Alison Brooks, Vicepresidente, Destination Experience e Advocacy presso Visit Mesa

Questa non è la prima partnership che Visit Mesa ha stabilito per promuovere le proprie iniziative di accessibilità. A seguito di una formazione specifica con l’International Board of Credentialing and Continuing Education Standards (IBCCES), Mesa è stata designata come la prima città certificata per l’autismo. 

Ulteriori programmi supportati da Visit Mesa includono Aira, un servizio di interpretazione visiva guidata, il programma Hidden Disabilities Sunflower e i tour virtuali di Threshold 360.

La DMO locale ha inoltre contribuito a creare una fondazione regionale per l’accessibilità, la diversità e l’inclusione al fine di migliorare e implementare l’equità, la diversità e l’inclusione per i giovani e gli adulti all’interno della comunità di Mesa. 

La tua destinazione a che punto è dal lato accessibilità?

Silvia Moggia

Italo-argentina cresciuta alle Cinque Terre, laureata in Conservazione dei Beni Culturali e specializzata in Francia in Mediazione Culturale e Gestione dello Spettacolo, dopo un anno presso l’agenzia internazionale IMG, ha iniziato a lavorare alla direzione della programmazione e artistica dell’Opéra di Parigi nel 1998 per poi essere nominata direttrice di produzione e programmazione al Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia nel 2005. Dal 2011 è tornata in Italia per motivi familiari riconvertendosi nel settore turistico e ha da poco ultimato il master in Hospitality 360 presso la Cornell University, dopo il corso in Tourism Management presso la stessa università. Gestisce il boutique hotel di famiglia a Levanto, si occupa di promozione e sviluppo per altre strutture ricettive e destinazioni, è Data Storyteller & Strategist per The Data Appeal Company e per Vertical Media è incaricata delle strategie di marketing e comunicazione di Destination Florence. Nel tempo libero viaggia ed è web writer nel settore travel e scrive un proprio blog di viaggi indipendenti in solitaria.

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Italo-argentina cresciuta alle Cinque Terre, laureata in Conservazione dei Beni Culturali e specializzata in Francia in Mediazione Culturale e Gestione dello Spettacolo, dopo un anno presso l’agenzia internazionale IMG, ha iniziato a lavorare alla direzione della programmazione e artistica dell’Opéra di Parigi nel 1998 per poi essere nominata direttrice di produzione e programmazione al Palau de les Arts Reina Sofia di Valencia nel 2005. Dal 2011 è tornata in Italia per motivi familiari riconvertendosi nel settore turistico e ha da poco ultimato il master in Hospitality 360 presso la Cornell University, dopo il corso in Tourism Management presso la stessa università. Gestisce il boutique hotel di famiglia a Levanto, si occupa di promozione e sviluppo per altre strutture ricettive e destinazioni, è Data Storyteller & Strategist per The Data Appeal Company e per Vertical Media è incaricata delle strategie di marketing e comunicazione di Destination Florence. Nel tempo libero viaggia ed è web writer nel settore travel e scrive un proprio blog di viaggi indipendenti in solitaria.

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